MALESIA: 8 ANNI DALLA SCOMPARSA DEL PASTORE RAYMOND KOH
NELLA FOTO: Susanna Koh e una delle sue figlie
Il mese di febbraio 2025 ha segnato otto anni dal rapimento del pastore Raymond Koh, in Malesia, in pieno giorno. Una telecamera residenziale ha ripreso il momento in cui veniva preso dal suo veicolo e fatto salire su un fuoristrada nero, lungo una strada trafficata.
Il pastore Koh era impegnato nel servizio ai più vulnerabili attraverso la sua ONG Harapan Komuniti (Comunità di Speranza), attiva nel supportare malati di AIDS, ex-tossicodipendenti, giovani madri e bambini.
L’influenza del pastore Raymond si è estesa oltre la sua organizzazione, ispirando individui e chiese a impegnarsi attivamente nel servizio alle comunità emarginate.
Il suo approccio alla compassione, che trascendeva la razza, la religione e il vissuto della gente, incoraggiava gli altri a vedere la dignità in ogni persona. Ma, come racconta il suo amico Steve, “lui non discriminava in base all’etnia o alla religione, questo ha portato le autorità a pensare che fosse coinvolto nel proselitismo verso i musulmani”.
Sua moglie, Susanna Liew, nota anche come Susanna Koh, dal 2020 è impegnata in una battaglia legale contro il governo per la sua negligenza in questo caso e, in ultima analisi, per scoprire cosa è successo a suo marito.
Nonostante le difficoltà, Susanna è incrollabile nella sua ricerca di risposte: ha lavorato instancabilmente con i team legali, presentato petizioni e sensibilizzato le autorità a rendere conto del proprio operato.
“Voglio vedere i colpevoli consegnati alla giustizia e processati”, ha affermato Susanna. “Mi hanno interrogata. Ero già traumatizzata e ho avuto attacchi di panico; ho ancora attacchi di panico. Anche i miei figli sono coinvolti in tutto questo. Sono depressi e hanno dovuto iniziare un percorso di cura”.
Per favore, continua a pregare per la famiglia del pastore Raymond Koh. Sono passati otto anni. Prega perché abbiano la forza e la saggezza necessarie per continuare ad affrontare questa situazione. Prega affinché continuino a riporre la loro fede e la loro speranza solo in Dio.
QUI puoi trovare maggiori dettagli sulla vicenda.
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