PREPARATI PER I GIORNI A VENIRE
“Ora il giorno del Signore verrà come un ladro di notte [improvvisamente]” (2 Pietro 3:10).
Dio si usa di servi fedeli che ci comunicano le Sue parole di avvertimento a volte dai pulpiti e altre volte da uomini umili, sconosciuti e inaspettati.
Solo coloro che non amano questo mondo e bramano la venuta del Signore sentiranno realmente risuonare il messaggio nei loro cuori.
Dio avverte i suoi fedeli di modo che quando l’improvviso disastro colpirà non saranno colti dalla paura.
Quando accadranno eventi spaventosi, il popolo di Dio deve sapere che ciò che è accaduto non è un incidente o un qualcosa di casuale.
Devono avere la pace di Cristo nei loro cuori, sapendo che il loro Dio governa ancora l’universo. Essi non andranno nel panico mentre i cuori degli altri uomini verranno colti dalla paura per via delle cose spaventose che vedranno arrivare sulla terra.
Pietro continua dicendo: “in quel giorno i cieli passeranno stridendo, gli elementi si dissolveranno consumati dal calore e la terra e le opere che sono in essa saranno arse” (3:10).
A chi sta indirizzando queste parole l’apostolo Pietro? La risposta si trova in 2 Pietro 3:1: “Carissimi, questa è già la seconda epistola che vi scrivo”. Egli sta scrivendo al residuo di credenti rimasti fedeli. Ogni volta che udiamo parole come quelle di Pietro, la nostra prima reazione è quella di indietreggiare. “Ci sono già troppe brutte notizie oggi. Perché dobbiamo ascoltare questo messaggio adesso? Perché non lasciamo che accada?” Ma Pietro aveva un motivo: “Poiché dunque tutte queste cose devono essere distrutte, come non dovreste voi avere una condotta santa e pia” (3:11).
Alla luce dell’improvviso dissolvimento di tutte le cose, l’amato popolo di Dio dovrebbe controllare IL PROPRIO COMPORTAMENTO.
Coloro che aspettano il compimento delle profezie della Bibbia dovrebbero conformarsi all’immagine di Cristo, nella condotta, nelle conversazioni e nei pensieri.
NON TI SBAGLIARE, IL FUOCO STA ARRIVANDO E PER QUESTO MOTIVO DOBBIAMO “essere trovati da lui immacolati e irreprensibili, in pace” (3:14).
David Wilkerson