Sfogliato da
Tag: guerra

ISRAELE-GAZA: NOTIZIE DAI CRISTIANI

ISRAELE-GAZA: NOTIZIE DAI CRISTIANI

A un mese dall’inizio della guerra tra Hamas e Israele, dopo l’attacco terroristico contro Israele del 7 ottobre scorso, la guerra continua a infuriare. E noi non smettiamo di chiedere le vostre preghiere. Il bilancio delle vittime mentre scriviamo in Israele è di circa 1.400 persone, oltre ai circa 240 ostaggi, mentre a Gaza si contano oltre 10.000 vittime. In entrambi i casi, la maggior parte dei deceduti sono civili. Tra questi, 19 sono cristiani: 18 deceduti quando una parte…

Leggi tutto Leggi tutto

PORTE APERTE “LIBIA: A 10 ANNI DALLA MORTE DI GHEDDAFI, IL FUTURO DEI CRISTIANI RIMANE INCERTO”

PORTE APERTE “LIBIA: A 10 ANNI DALLA MORTE DI GHEDDAFI, IL FUTURO DEI CRISTIANI RIMANE INCERTO”

NELLA FOTO: Incontro di cristiani africani che vivono e lavorano in Libia A 10 anni dalla caduta e dalla morte del colonnello Mu’ammar Gheddafi, la Libia non è più un luogo sicuro per il suo popolo, cristiani compresi. “L’uccisione violenta di Gheddafi, per mano dei ribelli che lo hanno catturato mentre tentava la fuga, è stata un segno di ciò che sarebbe accaduto successivamente”, scrive la BBC. “Le guerre, alimentate da forze concorrenti tra loro, dentro e fuori il paese, hanno distrutto…

Leggi tutto Leggi tutto

PORTE APERTE “NAGORNO-KARABAKH: I CRISTIANI SCELGONO L’UNITÀ”

PORTE APERTE “NAGORNO-KARABAKH: I CRISTIANI SCELGONO L’UNITÀ”

Con l’intensificarsi del conflitto nel Nagorno-Karabakh (regione del Caucaso meridionale), i cristiani dell’Armenia e dell’Azerbaigian chiedono di essere sostenuti in preghiera. Anche se non parlano la stessa lingua e vivono in due Paesi differenti, condividono la stessa fede e fanno parte di una stessa famiglia. Essi sono coinvolti però in un conflitto storico: il controllo del territorio di Nagorno-Karabakh. Prima il Covid-19 poi la guerra Prima la crescente diffusione del Covid-19 ha alimentato quarantene molto rigide, ora l’escalation di violenza…

Leggi tutto Leggi tutto

“IL MIO VIAGGIO DA CASTRO A CRISTO”

“IL MIO VIAGGIO DA CASTRO A CRISTO”

Carlos Ferrer 21 ottobre 2019 Dopo essere fuggito da Cuba, la mia famiglia viveva di stenti. Una chiesa californiana ci ha dato una nuova prospettiva di vita. Carlos Ferrer 21 ottobre 2019 Dal primo momento che ho coscienza di me stesso, ho avuto un intenso desiderio di pace. Sono nato all’Avana, Cuba, nei primi anni ’50 ed ero consapevole fin dalla tenera età che il nostro paese era in costante stato di violenza. Di notte, era normale per la nostra…

Leggi tutto Leggi tutto

“SONO RIUSCITO A FUGGIRE DALL’IRAN, MA NON DA DIO”

“SONO RIUSCITO A FUGGIRE DALL’IRAN, MA NON DA DIO”

foto di KJ Jugar   (1 parte)   Sin da bambino, vittima della rivoluzione iraniana, non volevo avere niente a che fare con la religione. Avevo nove anni quando decisi di odiare Dio. Lo odiavo perché credevo che mi Lui mi avesse odiato per primo. Era il 1979, nel mezzo della rivoluzione iraniana. L’ayatollah Khomeini e i suoi zeloti religiosi avevano recentemente rovesciato il governo esistente e preso il potere politico. Centinaia di migliaia di persone hanno visto le loro…

Leggi tutto Leggi tutto

DONNE CRISTIANE “HANNO DATO TUTTO PER GESÙ: LA STORIA DI HANNELIE”

DONNE CRISTIANE “HANNO DATO TUTTO PER GESÙ: LA STORIA DI HANNELIE”

Le foto di famiglia di Hannelie sul tavolo   Hanno calcolato il costo. Sapevano che Cristo ne era degno, e volentieri misero le loro vite sulla breccia pagando il prezzo più alto. Hannelie sapeva di un attacco dei talebani a Kabul quel giorno. Nulla, tuttavia, l’aveva preparata al loro vero obiettivo. Mentre tornava a casa attraverso le strade strette e trafficate di Kabul il 29 novembre 2014, il suo autista ricevette una telefonata. Poté capire dalla sua espressione e dal…

Leggi tutto Leggi tutto

COME DIO HA INVIATO LA SUA PAROLA A UN INTERPRETE IRACHENO

COME DIO HA INVIATO LA SUA PAROLA A UN INTERPRETE IRACHENO

Ho visto un soldato americano leggere la sua Bibbia e volevo saperne di più. Sono cresciuto in Iraq come il terzo di otto fratelli. La mia famiglia non era tradizionale. Mia madre era musulmana e mio padre era cattolico. Non hanno forzato nessuna religione sui loro figli, in parte perché non hanno preso la religione molto sul serio. Mio padre era un ricco uomo d’affari, quindi vivevamo comodamente in una grande casa, benedetta con diversi veicoli, una governante e più…

Leggi tutto Leggi tutto

Se sei interessato ad un articolo controlla che non ci sia il PDF a fine pagina, se no contattaci. Lo Staff Grazie