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Tag: Iran

8TRENT8 “TRE CREDENTI FRUSTATI PER SEGUIRE GESÙ”

8TRENT8 “TRE CREDENTI FRUSTATI PER SEGUIRE GESÙ”

Tre credenti a Rasht (una città a nord di Teheran, in Iran) hanno ricevuto 80 frustate per aver seguito Gesù e aver lasciato l’Islam considerato apostasia. Non riusciamo ad immaginare il trauma fisico ed emotivo che deriva da questo tipo di sofferenza! “Quando scegli la via (del cristianesimo), sai cosa succederà durante questo viaggio e quali persecuzioni ci saranno”, ha riferito un credente iraniano. I credenti in Rasht hanno bisogno delle nostre preghiere! Sono presi di mira per la loro…

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DA DONNA A DONNA “IRAN ESSERE CRISTIANE”

DA DONNA A DONNA “IRAN ESSERE CRISTIANE”

In Iran è illegale convertirsi dall’islam al cristianesimo, per questo quando dici sì a Gesù decidi di dire sì anche a una vita difficile. Esther* lo sa bene. Dopo aver conosciuto Gesù tramite suo fratello, inizia a frequentare una piccola chiesa clandestina che si ritrova in casa. “Dobbiamo vivere la nostra fede segretamente e stare sempre attenti”, racconta, “quando ci incontriamo nelle case lodiamo Dio a bassa voce per evitare che i vicini possano sentirci”. In Iran è difficile tenere…

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8TRENT8 “DUE DONNE CRISTIANE IN IRAN SI STANNO RIFIUTANDO DI SMETTERE DI SEGUIRE GESÙ”

8TRENT8 “DUE DONNE CRISTIANE IN IRAN SI STANNO RIFIUTANDO DI SMETTERE DI SEGUIRE GESÙ”

  Due donne cristiane in Iran si stanno rifiutando di smettere di seguire Gesù anche dopo un ordine del tribunale di farlo. Significa che devono continuare a rimanere in una prigione terribile mentre i giudici determinano le loro sentenze. Offriamo preghiere urgenti per Saheb e Fatemah che potrebbero rimanere incarcerati lontano dalle loro famiglie, dagli amici e dalla chiesa. Sono eroi di fede, disposti a soffrire molto per il loro Grande Dio. Possano sperimentare la pace divina e il coraggio…

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PORTE APERTE “IRAN: 114 CRISTIANI ARRESTATI IN UNA SETTIMANA”

PORTE APERTE “IRAN: 114 CRISTIANI ARRESTATI IN UNA SETTIMANA”

Più di 100 cristiani sono stati arrestati nell’ultima settimana e quasi 150 nell’ultimo mese. L’intento da parte del governo iraniano, come dichiarato da Mansour Borji di Articolo 18, sembra quello di avvertire i cristiani di non fare proselitismo durante il periodo natalizio. Borji ha definito il numero di arresti “sconcertante” e riferito che la maggior parte delle persone ha comunque fatto rientro a casa nel giro di poche ore “perché ne avevano arrestati troppi e non sapevano cosa fare con…

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PORTE APERTE “IRAN: DUE CRISTIANI ARRESTATI. NON SI CONOSCE IL LUOGO DELLA RECLUSIONE”

PORTE APERTE “IRAN: DUE CRISTIANI ARRESTATI. NON SI CONOSCE IL LUOGO DELLA RECLUSIONE”

Secondo quanto riportato da Middle East Concern (MEC), lo scorso venerdì 16 novembre due cristiani ex-musulmani dell’Iran (Behnam Ersali e Davood Rasooli) sono stati prelevati dalle loro case da parte di agenti dei servizi segreti nelle città di Karaj e Mashhad. I due sembra che si fossero accordati per incontrarsi a Mashhad e, secondo MEC, che i servizi segreti ne fossero a conoscenza grazie ad alcune intercettazioni telefoniche. Ersali si trovava già a Mashhad, a 946 km da Karaj, nel…

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CRISTIANI ARRESTATI PER CREDERE NELLA BIBBIA

CRISTIANI ARRESTATI PER CREDERE NELLA BIBBIA

Due seguaci iraniani di Cristo devono rimanere in prigione anche se il loro unico “crimine” è credere nella Bibbia e in Gesù. Questi due uomini, Saheb Fadaie e Fatemeh Bakhteri, furono presi in custodia direttamente da un piccolo raduno di cristiani in una casa. Con la loro richiesta di liberazione negata, preghiamo sinceramente perché la loro fede si mantenga salda, per il coraggio di sopportare condizioni e trattamenti terribili nella prigione di Evin e che Dio si possa muovere potentemente…

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8TRENT8 “Naser Navard è stato condannato a 10 anni “

8TRENT8 “Naser Navard è stato condannato a 10 anni “

Naser Navard è stato condannato a 10 anni nella prigione brutale di Evin in Iran a causa delle sue “attività cristiane” che includevano la lettura di una Bibbia e l’adorazione di Dio nella casa di qualcuno. Nessun documento dei suoi “crimini” è mai stato consegnato al suo avvocato o presentato in tribunale. A causa di tale evidente ingiustizia, Naser dice “Ora è chiaro a tutti, comprese le autorità carcerarie, i giudici, gli avvocati e i miei compagni di prigionia, che…

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