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Tag: musulmani

A 10 ANNI DALL’ISIS I CRISTIANI IN IRAQ SOPRAVVIVONO

A 10 ANNI DALL’ISIS I CRISTIANI IN IRAQ SOPRAVVIVONO

NELLA FOTO: ن – N di nasrani, cristiani Il 10 giugno 2014 rimarrà per sempre impresso nel cuore e nella mente di milioni di persone come il giorno in cui l’ISIS ha preso il controllo di Mosul, la seconda città più grande dell’Iraq e patria di una consistente comunità cristiana. 10.000 era il numero dei seguaci di Gesù rimasti ad abitarla e che sapevano sarebbero presto diventati bersaglio di una nuova ondata di estremismo islamico. E così è stato. Per…

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EGITTO: UCCIDE COLLEGA E CONFESSA “L’HO UCCISO PERCHÉ ERA CRISTIANO

EGITTO: UCCIDE COLLEGA E CONFESSA “L’HO UCCISO PERCHÉ ERA CRISTIANO

NELLA FOTO: mani di un giovane cristiano Era una mattina di lavoro come altre, lo scorso 15 maggio. Mohammed, un musulmano radicale da poco assunto per guidare bulldozer in una ditta di costruzioni, e Fady, architetto cristiano per la stessa compagnia, si erano recati in cantiere per svolgere le rispettive mansioni lavorative. All’improvviso Mohammed, alla guida del bulldozer, si è scagliato contro Fady che monitorava i lavori sul posto. Vani i tentativi di Fady di scappare e nascondersi, Mohammed lo…

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PORTE APERTE “NIGERIA: PORTE APERTE AIUTA LA FAMIGLIA DI DEBORAH SAMUEL”

PORTE APERTE “NIGERIA: PORTE APERTE AIUTA LA FAMIGLIA DI DEBORAH SAMUEL”

Una foto di Deborah Samuel (ansa) Lapidata e bruciata viva. La tragedia di Deborah Samuel (nella foto), giovane studentessa cristiana uccisa da un gruppo di studenti musulmani della sua stessa scuola, ha fatto il giro del mondo. Le principali testate giornalistiche ne hanno parlato, mentre un video dell’orribile linciaggio girava nei social pubblicato dagli stessi assassini. Porte Aperte è subito intervenuta per portare conforto e supporto alla famiglia di Deborah. “Noi, che crediamo in Cristo Gesù, possiamo senza esitazione portare…

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PORTE APERTE “KIRGHIZISTAN: SE ME NE VADO IO, CHI ANNUNCERÀ LORO IL VANGELO?”

PORTE APERTE “KIRGHIZISTAN: SE ME NE VADO IO, CHI ANNUNCERÀ LORO IL VANGELO?”

NELLA FOTO: Ristrutturazione di una chiesa data alle fiamme in Kirghizistan Un dilemma vitale, una scelta scomoda quella che deve affrontare Kerim*, cristiano kirghiso di origine musulmana. Restare e affrontare la persecuzione, o mettersi in salvo, rinunciando ad annunciare il Vangelo al proprio villaggio? Tutto è iniziato quando Bakur*, fratello di Kerim, si è ammalato. Il mullah gli ha intimato di rinnegare la sua fede, o alla sua morte non sarebbe stato sepolto nel villaggio, ma lui è rimasto fermo…

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PORTE APERTE “AFGHANISTAN: UN ULTERIORE PASSO INDIETRO PER LE DONNE”

PORTE APERTE “AFGHANISTAN: UN ULTERIORE PASSO INDIETRO PER LE DONNE”

NELLA FOTO: Donna velata a Kabul I talebani hanno impedito alle ragazze di frequentare la scuola superiore, facendo dietrofront solo poche ore dopo averne permesso loro l’accesso. La libertà per le ragazze di intraprendere gli studi, infatti, era stata promessa dal gruppo fondamentalista islamico il 21 marzo scorso, un impegno apprezzato dalla comunità internazionale come segno di apertura e progresso. Poi, il 23 marzo, a poche ore dall’apertura ufficiale, il ministero dell’istruzione ha ribaltato la sua decisione: le scuole secondarie…

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PORTE APERTE “SIRIA: ABBIAMO DOVUTO SOSPENDERE GLI INCONTRI NELLE CHIESE”

PORTE APERTE “SIRIA: ABBIAMO DOVUTO SOSPENDERE GLI INCONTRI NELLE CHIESE”

Da giorni il nord-est della Siria è testimone di feroci scontri tra le FDS – Forze Democratiche Siriane (una coalizione tra milizie di diversa estrazione, costituitasi durante la guerra civile siriana a difesa dell’Amministrazione Autonoma del Nord e dell’Est della Siria) e lo Stato islamico. Le ostilità hanno avuto inizio lo scorso 20 gennaio, quando un gruppo di jihadisti ha assaltato il carcere di Gweiran, nella città di Al-Hasakah, dove l’esercito curdo tiene prigioniere circa 3.500 persone e di cui una…

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PORTE APERTE “MALESIA: LA SHARIA INFLUENZERÀ DAVVERO IL SISTEMA GIURIDICO LOCALE?”

PORTE APERTE “MALESIA: LA SHARIA INFLUENZERÀ DAVVERO IL SISTEMA GIURIDICO LOCALE?”

NELLA FOTO: Moschea della regione malese di Sarawak Gli osservatori avvertono: se il governo malese dovesse confermare i cambiamenti legali in ambito religioso, le conseguenze per i cristiani e per le altre minoranze non musulmane sarebbero inevitabilmente negative. In Malesia, infatti, un nuovo emendamento sta destando particolare preoccupazione in quanto aprirebbe le porte a una maggiore influenza della sharia, la legge islamica, nella regolamentazione del sistema giuridico locale. L’emendamento in questione – l’RUU355 – è stato recentemente annunciato dal primo…

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