Sfogliato da
Tag: Sharia

YEMEN: SONO GIORNI DIFFICILI PER IL PAESE, MA COME STANNO I CRISTIANI?

YEMEN: SONO GIORNI DIFFICILI PER IL PAESE, MA COME STANNO I CRISTIANI?

NELLA FOTO: Un cristiano yemenita mentre prega Lo scorso fine settimana, gli Stati Uniti hanno lanciato più di 47 attacchi aerei sulle aree controllate dagli Houthi [1] nello Yemen, prendendo di mira Sana’a, la capitale, insieme a diversi attacchi in altre aree del Paese. Nel momento in cui scriviamo 53 persone sono state dichiarate morte a causa dei raid. I cristiani all’interno del Paese ringraziano Dio per averli protetti, ma chiedono urgentemente di pregare. “Finora, grazie a Dio, non sappiamo…

Leggi tutto Leggi tutto

SUDAN: COPPIA CRISTIANA ACCUSATA DI ADULTERIO E APOSTASIA

SUDAN: COPPIA CRISTIANA ACCUSATA DI ADULTERIO E APOSTASIA

NELLA FOTO: Donna di un campo profughi in Sudan, non è Nada. Una coppia cristiana sudanese, precedentemente accusata di adulterio, ora è accusata anche di apostasia (nonostante quest’ultima non sia più un reato penale secondo la legge del paese), ma dietro si cela una storia di persecuzione. Nada Hamad Koko e suo marito, Hamouda Teya Kaffi, dovevano comparire davanti alla corte di Al-Baqir, nello stato di Gezira, il 15 settembre, per un’udienza in merito a un’accusa di adulterio quando hanno…

Leggi tutto Leggi tutto

PORTE APERTE “SUDAN: SARÀ PRESTO ABOLITA LA PENA DI MORTE PER APOSTASIA?”

PORTE APERTE “SUDAN: SARÀ PRESTO ABOLITA LA PENA DI MORTE PER APOSTASIA?”

NELLA FOTO: Una chiesa del Sudan Il governo di transizione del Sudan sta attualmente lavorando a importanti riforme legislative nel campo della libertà religiosa. Tra queste vi è anche l’abolizione della pena di morte prevista per chi abbandona l’islam per abbracciare una fede diversa e lo scioglimento delle Commissioni ecclesiastiche nominate dallo Stato. Il sistema giuridico sudanese si fonda sulla sharia (la legge islamica). L’articolo 126 del Codice penale, risalente al 1991 e ancora in vigore, prevede la pena di…

Leggi tutto Leggi tutto

PORTE APERTE “BURKINA FASO: UN PERIODO DI VIOLENZE SENZA PRECEDENTI”

PORTE APERTE “BURKINA FASO: UN PERIODO DI VIOLENZE SENZA PRECEDENTI”

Difficile trovare memoria di una serie di attacchi verso i cristiani così violenti in Burkina Faso. Fino a poco tempo fa infatti, le varie comunità religiose erano riuscite a coesistere pacificamente. Erano circa le 13.00 di domenica 28 aprile quando 10 persone sono arrivate a bordo di motociclette mentre i fedeli di una chiesa protestante, la chiesa di Sildadji, stavano uscendo dal locale, iniziando a sparare prima in aria e poi verso la gente. Il pastore, suo figlio, suo nipote…

Leggi tutto Leggi tutto

Se sei interessato ad un articolo controlla che non ci sia il PDF a fine pagina, se no contattaci. Lo Staff Grazie